La Parola ogni giorno: 16-22 giugno 2024
Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini
Domenica 16/06
Marco 4,31-32
Il Regno di Dio è come un granello di senape, che quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno, ma quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante. La fede è una realtà che si deposita nel cuore di tante persone, sembra che non ci sia, non abbia peso nel mondo, ma si diffonde inverosibilmente portando pace e protezione dove viene accolta.
Lunedì 17/06
Matteo 5,42
Dà a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle. Quando amici o parenti si trovano in gravi difficoltà economiche o in disastri finanziari, perché si evitino gesti fatali di disperazione, offri sempre il tuo aiuto e la tua fattiva solidarietà.
Martedì 18/06
Matteo 5,47
E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? La missione del cristiano è diffondere la cultura della fraternità, essa si diffonde anche con un saluto offerto a tutti anche a chi non pensa come un credente.
Mercoledì 19/06
Matteo 6,1
“State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro , altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Chi ostenta le proprie opere buone ama solo se stesso, usa coloro che aiuta per affermarsi ,così facendo annegherà nel proprio egoismo.
Giovedì 20/06
Matteo 6, 7
Pregando non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. La preghiera è prima di tutto una realtà del cuore, nasce nel silenzio della propria intimità, si prega con il cuore e lì che il Padre vede i sentimenti e i desideri profondi e nel profondo del nostro essere risponde e parla.
Venerdì 21/06
Matteo 6,19
Non accumulate per voi tesori sulla terra , dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulate per voi tesori in cielo Oggi si parla molto di investimenti, chi vive con la prospettiva della Vita Eterna investe in essa esercitando la carità e utilizzando parte dei propri beni aiutando chi è in necessità , questo è l’investimento che non si esaurisce mai. Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena .
Sabato 22/06
Matteo 6, 34
Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena. L’unica preoccupazione necessaria è stare in grazia di Dio. Vivere ogni giorno come se fosse l’unico della propria esistenza con la consapevolezza che siamo perennemente sulle mani di Dio nostro Padre.