La Parola ogni giorno: 10-16 Novembre 2024
Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini
Domenica 10 Novembre
Marco 12, 42 e 44
Venuta una vedova povera vi gettò due monetine che fanno un soldo, tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo lei invece nella sua miseria vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere. La fede ci invita ad offrire tutto se stessi a Dio sapendo che Lui restituirà tutto quello che abbiamo offerto centuplicato, più si dona più si riceve.
Lunedì 11 Novembre
Luca 17, 6
Gli apostoli dissero al Signore: “Accresci in noi la fede!”. Se aveste fede quanto un granello di senape potreste dire a questo gelso: “Sradicati e vai a piantarti nel mare”. Ed esso vi obbedirebbe. La fede smuove tutto, l’insperato diventa possibile, l’inadeguato fa cose stupende, il malvagio diventa Santo.
Martedì 12 Novembre
Luca 17, 10
Quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato dite: “Siamo servi inutili, abbiamo fatto quanto dovevamo fare”. Il vantarsi per le opere buone fatte o la presunzione di esigere riconoscimenti è segno che si vive per il proprio io, non per Dio e per il bene del prossimo.
Mercoledì 13 Novembre
Luca 17, 12
Gli vennero incontro dieci lebbrosi che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: “Gesù maestro abbi pietà di noi”. In qualunque tipo di malattia ci troviamo ricordiamoci che l’uomo cura ma chi guarisce è il Signore dunque invochiamo sempre sui nostri mali il nome di Gesù.
Giovedì 14 Novembre
Luca 17, 20 e 21
Domandarono a Gesù: “Quando verrà il regno di Dio?”. Ecco il regno di Dio è in mezzo a voi. Se cerchiamo Dio nel sensazionalismo o nello straordinario spesso vi troviamo emotività religiosa o una fede epidemica che svanisce come la neve al sole.
Venerdì 15 Novembre
Luca 17, 37
E gli disse loro: “Dove sarà il cadavere lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi”. Spesso nella realtà mondana la popolarità si crea attorno a chi addormenta le coscienze e non a chi indica la via della verità.
Sabato 16 Novembre
Luca 18, 8
Ma il figlio dell’uomo quando verrà troverà la fede sulla terra? La fede è una pianticella delicata. I superficiali, i violenti, i presuntuosi la calpestano, ma i ricercatori infaticabili di verità e amore la coltivano.