La Congregazione Des Soeurs Servantes De Jesus Ricorda Mons. Matthysen

La Congregazione Des Soeurs Servantes De Jesus/Diocesi di Bunia ha commemorato il 60° anniversario della morte del suo fondatore, Mons. Alphonse Matthysen

La Congregazione delle Suore Serve di Gesù/Diocesi di Bunia e i Fratelli Serviti del Redentore hanno celebrato il 60° anniversario della morte del loro fondatore. Il fondatore era Sua Eccellenza Mons. Alphonse Mattysen. Per l’occasione, alcune suore della congregazione delle Suore Serve di Gesù hanno emesso i voti perpetui e temporali.

Chi è Monsignor Mattysen?

Alphonse Matthysen è nato a Hoogboom-Ekeren (Belgio) il 27 novembre 1890. È stato ordinato sacerdote l’8 settembre 1915 e consacrato vescovo il 25 febbraio 1934. Fu uno dei 5 Padri Missionari d’Africa che salparono per il Congo da Marsiglia (Francia) l’11 novembre 1916, sbarcando sulle rive del Lago Alberto a Kasenyi il 31 dicembre 1916. Lo stesso giorno scalarono la ripida scarpata fino a Bogoro; da lì proseguirono in bicicletta fino alla missione di Bunia, dove arrivarono in serata. Padre Alphonse Matthysen iniziò presto a imparare le lingue locali. Era determinato a imparare le lingue locali, in particolare il Kinyali e il Kilendu, per garantire il successo della sua missione e la sua inculturazione. Così si dedicò anima e corpo all’apostolato in questa regione densamente popolata.

Elevato al rango di vicario l’11 dicembre 1933, continuò il suo ministero con zelo, instancabile pastore e organizzatore, realizzando diverse opere. Fondò una scuola per catechisti a Kilo, che fu poi trasformata in una scuola per monitori qualificati. Da questa scuola vennero anche reclutati i primi seminaristi per preparare il clero locale.

La nascita della Congregazione delle Suore Serve di Gesù con monsignor Alphonse Matthysen

Per soddisfare le esigenze di insegnamento delle ragazze dell’epoca, monsignor Matthysen iniziò a cercare personale docente nelle congregazioni religiose. Entrò in contatto con le Suore Missionarie d’Africa, che si stabilirono a Bunia nel dicembre 1925 e a Logo nel 1926.

Nella regione di Logo c’erano già alcune ragazze interessate alla vita religiosa. Avevano la vocazione alla vita consacrata e stavano già formando un gruppo di aspiranti. L’arrivo delle Suore Missionarie le incoraggiò a continuare il loro cammino. Tuttavia, all’inizio monsignor Matthysen era riluttante ad accettarle nella vita religiosa e a fondare una nuova congregazione. Ma vedendo il loro incrollabile desiderio e la loro volontà, nonché l’insistenza di Madre Victor-Marie, alla fine cedette. Affidò quindi alle Suore Missionarie d’Africa la supervisione dei giovani in generale.

Esse presero l’abito a Logo l’8 dicembre 1935, giorno in cui il Fondatore diede alla Congregazione il nome di “Piccole Suore Serve di Gesù Bambino”. Nello stesso anno fondò la Congregazione dei Fratelli Servi del Redentore. Il 2 luglio 1937, i primi 7 novizi presero i voti per un anno a Logo. Nacque così la Congregazione delle Suore Serve di Gesù, sulle rive del Lago Alberto, che divenne come il granello di senape, un albero grande e benefico. Anche la popolazione rimase stupita nel vedere le bambine del posto diventare religiose per la prima volta.

Come fondatore, seguì la congregazione molto da vicino, affinché fosse per la maggior gloria di Dio. Fu lui stesso a dare le direttive da seguire nella vita delle Suore Serve di Gesù. Fin dall’inizio ha insistito affinché la formazione delle suore fosse basata su una solida pratica di pietà, di devozione alla Santissima Trinità e di devozione alla Vergine Maria. Invitò continuamente le suore a mostrare una pronta obbedienza, un’esigente carità fraterna e una perfetta comprensione che superasse le barriere tribali, per testimoniare e vivere il buon annuncio del Vangelo.

Sviluppo della Congregazione delle Suore Serve di Gesù

Monsignor Matthysen mostrò una paterna gentilezza e pazienza nella formazione delle suore. Le suore lo chiamavano affettuosamente “BABA YETU”: Padre nostro. Per rendere più efficace l’apostolato delle suore, mandò alcune di loro a studiare medicina. Si occupò della costruzione delle missioni nei posti di lavoro prima di inviarvi le suore. Nel 1959, insieme a Madre Apolline, nominò alcune suore africane come consigliere in vista di un’autonomia più o meno lontana.

Monsignor Matthysen morì il 19 agosto 1963. La sua corona di gloria comprende certamente le due congregazioni da lui fondate, oltre alle molte altre opere realizzate nelle diocesi di Bunia e Mahagi-Nioka.

Fino alla morte della fondatrice, la Congregazione delle Suore Serve di Gesù esisteva da 26 anni e contava un totale di 16 comunità, distribuite nelle diocesi di Bunia e Mahagi-Nioka. Quest’anno, a 60 anni dalla sua morte, la Congregazione ha compiuto 86 anni di esistenza e conta 38 comunità distribuite in 6 diocesi: Bunia 16 comunità, Mahagi-Nioka 15 comunità, Kisangani 3 comunità, Wamba 2 comunità, Kampala (Uganda) 1 comunità e Kalemie-Kirungu 1 comunità.

La commemorazione di questo anniversario della morte del nostro fondatore è anche un momento per onorare la memoria di tutti i pionieri e costruttori della Chiesa, che hanno diffuso il Vangelo in questa zona con l’aiuto di catechisti e altri collaboratori locali. È stato anche un momento di gratitudine nei confronti delle Suore Missionarie d’Africa che hanno accompagnato la sua prima infanzia.

Madre generale della Congregazione delle Suore Serve di Gesù

Suor Justine Vive

Fonte dell’articolo

Spazio Spadoni

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