IV Giornata mondiale dei nonni e delle persone anziane

La IV Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani (WDGE) si celebrerà domenica 28 luglio 2024

Il tema scelto dal Santo Padre – “Non abbandonarmi nella mia vecchiaia” (cfr. Salmo 71, 9) – vuole richiamare l’attenzione sul fatto che, purtroppo, la solitudine è l’amara sorte di molti anziani, così spesso vittime della cultura dell’usa e getta.

In questo anno di preparazione al Giubileo, che il Santo Padre desidera sia dedicato alla preghiera, il tema della Giornata mondiale è tratto dal Salmo 71, la supplica di un anziano che riflette sulla storia della sua amicizia con Dio.

A questo proposito, il prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, cardinale Kevin Farrell, ha dichiarato: “Sono profondamente grato al Santo Padre per aver scelto come tema della IV Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani il versetto del Salmo 71: ‘Non abbandonarmi nella mia vecchiaia‘. È la “preghiera di un anziano”, che ci ricorda che, purtroppo, la solitudine è una realtà diffusa, che affligge molti anziani, spesso vittime della cultura dell’usa e getta e considerati un peso per la società”.

Il 14 maggio è stato pubblicato il Messaggio di Papa Francesco che, come ha detto il cardinale Kevin Farrell, prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, “sottolinea come – a causa della crisi dell’appartenenza comunitaria e dell’emergere di una mentalità sempre più individualista – la solitudine degli anziani spesso non viene percepita come un problema. Ma la Chiesa è chiamata a costruire qualcosa di diverso, a riscoprire il gusto della fraternità e a costruire legami tra le generazioni”.

In concomitanza con la pubblicazione del messaggio, il Dicastero ha reso disponibile un kit pastorale (in 5 lingue) che fornisce la preghiera, le linee guida pastorali, la catechesi integrale di Papa Francesco sulla vecchiaia del 2022 e l’omelia di Sua Santità durante la celebrazione della Gmg del 2023.

Il kit”, spiega Gleison De Paula Souza, segretario del Dicastero, ”è uno strumento a disposizione di ogni comunità ecclesiale per aiutare a vivere una Giornata senza solitudine. Come di consueto, proponiamo di celebrare una Messa con gli anziani della comunità e di visitare coloro che vivono in solitudine. Il nostro auspicio è che, in questo modo, gli anziani diventino protagonisti permanenti della vita e della pastorale della Chiesa, e che si dedichi loro attenzione ogni giorno dell’anno”.

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SEC 2024-2025
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