Forum cattolico per la pace di Nagasaki

Il Forum Cattolico per la Pace di Nagasaki (CPF), tenutosi il 10 agosto a Nagasaki, ha riunito le organizzazioni cattoliche in uno sforzo unitario per promuovere la costruzione della pace e il disarmo nucleare in tutta l’Asia e nel mondo

Il CPF si allinea agli insegnamenti sociali cattolici, tra cui la Laudato Si’ (2015), Fratelli Tutti (2020), i messaggi del Papa per la Giornata Mondiale della Pace e ciò che ha detto, durante l’udienza del 2024 al Corpo Diplomatico “… Tra le minacce causate da questi strumenti di morte, non posso non menzionare quelle prodotte dagli arsenali nucleari e dallo sviluppo di armi sempre più sofisticate e distruttive. Affermo ancora una volta l’immoralità della produzione e del possesso di armi nucleari. A questo proposito, esprimo il mio auspicio per la ripresa, al più presto, dei negoziati per il riavvio del Joint Comprehensive Plan of Action, meglio conosciuto come “Iran Nuclear Deal”, per assicurare un futuro più sicuro per tutti…”.

Il Forum Cattolico per la Pace è un’iniziativa collaborativa di Pax Christi Corea, Pax Christi USA, Pax Christi International e Pax Romana International Movement of Catholic Students (IMCS), insieme all’International Youth Training Center (IYTC), in collaborazione con l’Arcidiocesi di Nagasaki, Giappone, come ospite locale.

Il forum è servito come piattaforma dinamica per affrontare le sfide della pace globale e ha presentato sessioni approfondite su temi quali le sfide emergenti della pace, il ruolo dei giovani negli sforzi di pace e le iniziative cattoliche per il disarmo nucleare.

Il risultato atteso del forum, l’“Appello di Nagasaki per la pace 2024”, è stato introdotto ma sarà formalmente adottato alla fine di agosto e presentato a Papa Francesco il 20 settembre, durante il 100° anniversario di Pax Romana. Si tratta di un piano d’azione comune per la costruzione della pace, compreso il disarmo nucleare in Asia e nel mondo. Questo piano si allineerà con il Partenariato per un mondo senza armi nucleari (PWNW) e con la Dichiarazione congiunta di Pax Christi Corea e Stati Uniti.

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