“Come se fosse oggi” | Racconti da Muhanga 4

Dal diario di padre Giovanni Piumatti nel suo periodo a Muhanga (Nord Kivu). Riflessioni ancora attuali

Questa pagina di diario è stata scritta da padre Giovanni nel 2012. Sono passati 13 anni, ma le cose non sono cambiate granché.
Tuttavia, la riproponiamo non solo perché lo prevede la rubrica, ma anche per “rinfrescare la memoria” e per ribadire, proprio nella Giornata ad essa dedicata, che ci sono tanti conflitti dimenticati.
Allo stesso tempo, insieme al missionario, vogliamo ricordare che ci sono tante persone di buona volontà che, ogni giorno, da anni, si impegnano per un mondo migliore e per fare luce nel buio e nel silenzio

Muhanga e Bunyatenge si trovano a nord di Goma, quindi nella zona a rischio.

I grandi organismi, UNICEF, OCHA, UNHCR, CICR, non possono venire fin qua, perché è troppo pericoloso!

Non possono portare una coperta a questa nostra gente che, nelle varie fughe, di coperte ne ha perdute più di una.

Non possono portare (dicono loro) neppure un sacchetto di fagioli a queste famiglie, derubate ogni giorno.

Però, intanto, gli africani pagano troppo caro il benessere occidentale: telefonini e computer fatti col nostro coltan; oro, di diamanti, legno pregiato; pagano per gli ananas, banane che riempiono gli scaffali dei supermercati.

Su questa terra fertile, nei cui campi tutti prendono e mangiano: i ribelli Mai-Mai, le FDLR Ruandesi; e anche i soldati governativi FARDC, sbattuti qua senza neppure un cambio di pantaloni.

Eppure,  Umberto e Patrizia son arrivati da Nichelino, e stan qua da tre settimane coi figli Miryam e Samuele.

Con loro ed altri 12 amici abbiam attraversato l’Uganda e la frontiera di Kasindi, percorrendo quasi 200 km di strade pessime, «carovana di pace»:

Margherita di Modica che si ferma due mesi e Virginia da Rossano.

Enrica, ultrasettantenne, con Lucia e Stefano, di Massa e Carrara.

Eleonora, Alberto, Ilario dalla vallata di Perosa.

Angela da Pavia ed Andrea da Torino che vogliono fermarsi un anno.

E anche giornalisti: Daniele, dell’Eco del Chisone e Michela!

Se di tutte queste vite, e di tutte queste guerre, non vogliono parlarne i grandi NewYorkTimes, parliamone

almeno noi, più piccoli! E chissà che un giorno comincino pure a parlarne i bollettini parrocchiali!

(Padre Piumatti, 7 agosto 2012)

Fonte e immagine

• G. Piumatti, Muhanga. Parole e storie d’Africa, pp. 224-225