“Come se fosse oggi” | Racconti da Muhanga 3
Dal diario di padre Giovanni Piumatti nel suo periodo a Muhanga (Nord Kivu). Riflessioni ancora attuali
Un briciolo di vita su questi 40 metri quadrati, che sono il nostro cortiletto: movimenti e gesti che ti comunicano serenità e luce, e ti aiutano a pensare.
Potete vederlo, questo cortile, su google maps, appare come una macchiolina arancione in mezzo ad una immensità di verde: 0° 25’ 02 Sud – 28° 54’ 40 Est.
Stavo per scrivere «pochi metri quadrati rubati alla foresta equatoriale», ma mi correggo: sì, è stato preso dalla foresta un pezzo di terra, ma con parsimonia ed è usato con rispetto, non rubato!
Mentre Safi, la nostra giovane mamma, sta lavorando in cucina, sua nipotina Lucie porta sulle spalle la cuginetta Sara, una bimbetta di 2 mesi, una perla. Sotto il parasole blu c’è pure Gisline, Antonella e Francy: camminano su e giù per il cortile, passeggiano, canticchiando si creano un ritmo e lo danzano con maestà.
Quando Sara ha fame, Safi sente il richiamo e senza controllare l’orologio, la fa succhiare un po’, se la contempla e poi la rimette sul…passeggino.
Mi regalo tutto il tempo che voglio, per contemplare.
Possiamo ben dirlo, due mondi! Capita dappertutto e capita normalmente che una donna ed un uomo escono dal loro nido ad un certo momento della loro vita, ed inseriscono nel paese, o villaggio, il frutto naturale del loro amore, un bambino, e lo introducono nella società.
Un problema vitale e mondiale per il quale l’uomo che, come sempre, cerca risposte e soluzioni; ed in Africa è ancora l’uomo comune
che fa questo, senza aspettare che il governo ti faccia la legge e ti privi della tua creatività.
Nel piccolo mondo: passeggino, baby-sitter, asilo-nido, giardini pubblici ossigenati, ginnastica, piscina, pediatra, psicologa infantile, libri specializzati…; un bel po’ di gente, un bel po’ di studi, di mezzi, di tempo… e di soldi.
Nel grande mondo: Lucie, Gisline, Antonella e Francy: 6, 3, 5 e 2 anni, han trovato la soluzione. Risposte diverse a seconda dei luoghi.
Qua: con tanta povertà ma con altrettanta libertà si creano gli strumenti e si continua a camminare, scegliendo ciò che sembra saggio ed utile, seguendo gli esempi di chi è passato prima e seguendo la natura.
Lì, forse,…anche.
Il risultato, i frutti? certamente… diversi.
Fonte e immagine
- G. Piumatti, Muhanga. Parole e storie d’Africa, p. 392