Alla Gancia accolte donne senza dimora e con misure penali

Fortuna, Alessandra, Sabina e Mirabelle stanno riprendendo in mano la loro vita. Le loro testimonianze

PALERMO – Dopo tante difficoltà c’è tanta voglia di vivere in Fortuna, Alessandra, Sabina e Mirabelle. Sono alcune delle 9 donne che, da qualche tempo, sono state accolte nel convento francescano della Gancia di Palermo. Si tratta di donne che hanno misure penali, ex persone detenute e donne senza dimora.

Fortuna, oggi, sta iniziando una nuova vita. “Dopo essere stata dentro il carcere Pagliarelli – ha raccontato Fortuna di 42 anni e originaria dell’Eritrea – dal 2018 sono stata accolta da fra’ Loris. Vivevo a Roma con mio marito dove lavoravamo.

Nel 2016, la mia vita è stata travolta da eventi che non avrei mai immaginato potessero accadere.

Da fra’ Loris sono stata agli arresti domiciliari. Ho sofferto molto ma, dopo un lungo processo, sono stata assolta. Oggi sono libera, lavoro in una casa vacanze e mi sto prendendo la patente. Ringrazio chi mi ha aiutato a rinascere. Il bene esiste”.

Alessandra, invece, è di Palermo e ha 27 anni. “Sono stata accolta all’inizio in permesso premio nel 2023 – ha raccontato Alessandra –.

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SEC 2024-2025
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