“All togheter”: la missione, fine e mezzo del cammino ecumenico

Si è chiuso con la proposta di un Sinodo ecumenico sull’evangelizzazione l’incontro tra il Papa e la Chiesa Siro-Malankarese Mar Thoma

Che cos’è la missione? Per papa Francesco, che l’11 novembre, ha incontrato in Vaticano i membri del Santo Sinodo della Chiesa Siro-Malankarese Mar Thoma, “non è solamente il fine del cammino ecumenico, ne è anche il mezzo”.

Un’affermazione che, di fronte ad una delle comunità ecclesiali le cui origini risalgono all’opera missionaria di San Tommaso apostolo, assume un significato particolare.

Come sottolinea, infatti, l’Agenzia Fides, è “un incontro storico quello odierno” perché per la prima volta “il Santo Sinodo della Chiesa Siro-malankarese Mar Thoma visita la Chiesa di Roma per scambiare l’abbraccio di pace con il suo Vescovo”.

L’Ecumenismo, quindi, non si predica ma si fa. Non è solo l’obiettivo ultimo verso cui tendere, ma anche lo strumento attraverso il quale stringere alleanze e dare vita a percorsi comuni. Perché insieme si possa crescere e anche dare testimonianza al mondo intero di una misericordiosa vicinanza, sulla base del rispetto, del dialogo, del confronto.

In definitiva, per usare le parole del Papa al termine dell’incontro, bisogna “camminare all togheter affinché il mondo creda”, nella certezza che “la Chiesa Mar Thoma, che porta in sé questa dimensione missionaria, possa offrire molto”.

Lo stesso concetto è stato espresso la settimana scorsa in occasione della visita del patriarca assiro Mar Awa III: quel “desiderio di unità” (che san Giovanni Cassiano chiamava desiderium unitatis) deve diventare aspirazione e ispirazione di tutti, e in particolare dei cristiani divisi.

Per loro, testimoniare insieme Gesù può rivelarsi “il modo migliore per avvicinarsi”.

Tenendo presente la teologia del metropolita ortodosso di Pergamo Ioannis Zizioulas – che, fino alla morte nel febbraio 2023, ha contributo fortemente al tentativo di trovare nel sacramento dell’Eucarestia un punto di consenso tra ortodossi e cattolici sul ruolo del Vescovo di Roma – papa Francesco ha lanciato un appello ad un “cammino di sinodalità ecumenica”.

L’incontro si è concluso, quindi, con il rilancio della proposta di un Sinodo ecumenico sull’evangelizzazione “per garantire, pregare, riflettere e impegnarsi insieme per una migliore testimonianza cristiana”.

Fonte:

Agenzia Fides 11/11/2024

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