A Detroit, per annunciare il Vangelo
Padre Piero Masolo, missionario del Pime, con una sua lettera di ottobre in cui raccontava il suo arrivo negli States
Cari amici,
eccomi con qualche impressione di queste prime due settimane negli States.
Siamo stati accolti da p Daniele e dagli altri confratelli: dico siamo perché abbiamo viaggiato insieme con p Alessandro. Bello partire in due, e bello essere accolti: non è scontato, al di là della formalità, e c’è una grande differenza tra volersi bene come fratelli o limitarsi ad essere dei confratelli.
È chiaro che non si può pensare di avere rapporti profondi, o di essere in sintonia con tutti, ma quando c’è amicizia vera, sono convinto che il Signore ci stia facendo uno splendido regalo.
Casa, almeno per ora, è la nuova sede del PIME che si trova a 10 miglia dal centro di Detroit (cioè 16 km), immersa nella natura, nella città di Farmington Hills da dove vi scrivo.
Basta guardarsi intorno per godere del foliage autunnale: veramente meraviglioso, con dei colori che esaltano la bellezza del creato, e delle temperature spesso oltre i 20°, che sono tantissimi per il Michigan in questa stagione! In più, cervi, oche selvatiche e scoiattoli sono di casa sia qui che nei parchi della zona.
Venire qui per me è un po’ un ritorno: avevamo passato quasi un anno tra Detroit e Ypsilanti (poco distante) esattamente 20 anni fa, per migliorare l’inglese, destinati allo studio della teologia nelle Filippine.
Sono cambiate molte cose tra cui Detroit: allora ci eravamo passati di rado quasi fosse un buco nero, oggi Motor City (la città dell’auto) è stata completamente rinnovata ed è un piacere camminare in centro o in riva al fiume.
Ho già potuto incontrare alcuni degli amici di allora, con i quali sono rimasto in contatto durante gli anni.
Sapete già quanto sia delicato questo periodo ad una settimana soltanto dalle elezioni: mi colpisce la quantità di pubblicità in TV e alla radio dove ogni candidato (non solo alle presidenziali, ma anche al Senato ed al Congresso) cerca in tutti i modi di demolire l’avversario, molto più che di mostrare la bontà delle proprie proposte.
Ogni elettore può votare per decine di cariche diverse: a livello nazionale, di stato del Michigan (per esempio il Consiglio per l’Educazione, i consigli di varie università, ed i giudici della Corte Suprema dello stato), e locale (qui per la contea di Oakland). Davanti alle case, piantate in giardino, si trovano spesso le intenzioni di voto dei proprietari, disposte a volte tra gli scheletri, le zucche e le ragnatele di Halloween, che si festeggia proprio in questi giorni, mentre facciamo visita ai nostri cari al cimitero.
Vi abbraccio, uniti in preghiera
(P. Piero Masolo, Newletter ottobre 2024)
Fonte e immagine
- spazio + spadoni
- P. Piero Masolo