วานเจโล ดิ โดเมนิกา 21 เมษายน: จิโอวานนี 10, 11-18
IV โดเมนิกา ดิ ปาสควา บี
"11 อิโอ โซโน อิล บูออน ปาสโตเร. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. 12 Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; 13 perché è un mercenario และ non gli importa delle pecore 14 ฉันเป็นคนเลี้ยงแกะที่ดีฉันรู้ว่าแกะของฉันและแกะของฉันรู้จักฉัน 15 così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16 ส่วนที่เหลืออีกประการหนึ่งคือไม่ใช่การพิสูจน์แล้วและอีกครั้ง: anche quelle io devo guidare Ascolteranno la mia voce e diventeranno un single gregge, un single pastore. 17 ตามคำขอของ Padre mi ama: perché io do la mia vita, ต่อ poi riprenderla di nuovo 18 Nessuno me la toglie: ไอโอ ลา โด ดา เม สเตสโซ โฮ อิล โปเตเร ดิ ดาร์ลา และอิล โปเตเร ริปรินเดอร์ลา ดิ นูโอโว Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio”
วันที่ 10, 11-18
Cari Consorelle e Confratelli delle Misericordie, sono Carlo Miglietta, medico, biblista, laico, marito, papà e nonno (www.buonabibbiaatutti.it) Anche oggi condivido con voi un breve pensiero di Meditazione sul Vangelo, con particolare riferimento al tema della ความเมตตา.
GESU 'E' LA PORTA E IL PASTORE DELLE PECORE: 10, 1-18
Siamo di fronte a เนื่องจากพาราโบล gemelle, qui ฟิวส์ใน un'unica parabola. เนลลา พรีมา (Gv 10,1-10) si afferma che Gesù è la Porta: ใน essa si ribadisce la centralità assoluta del rapporto con Gesù! Infatti Gesù dirà “IO SONO la via… e nessuno viene al Padre se non attraverso di me” (Gv 14,6)
สยามโม เนลลา เฟสต้า เดลลา เดดิซิโอเน (Gv 10,1-11,54) ใน questa festa (tra novembre e dicembre) si celebra la consacrazazione (Hannukah) del Tempio nel 164 a. C. dopo la profanazione da parte di Antioco IV Epifane, che aveva posto nel Santo dei Santi la statua di Zeus Olimpio. ในภารกิจเฟสต้า ซิ เลกเกวาโน อันเช อิ ลิบรี เดย มัคคาเบ, ชีปัจจุบัน il tradimento dei sommi sacerdoti Giasone e Menelao: ฉัน ladri ei briganti sono le autorità infedeli
เกซู', อิล ปาสโตเร ดิวิโน
เนลลา วินาทีตาพาราโบลา Gesù si นำเสนอ มา อิล ปาสโตเร อุดมคติเล (Gv 10,11-18)
L'Antico Testamento ci Presenta IHWH มา il “Pastore di Israele” (ปฐมกาล 48,15): “Il Signore è il mio pastore…, su pascoli erbosi mi fa riposare” (Sl 23); “Tu, Pastore di Israele,… guidi Giuseppe มารวมกัน” (Sl 80,2; cfr Is 40,11) Dio si เสิร์ฟ di uomini (giudici, re, profeti) ต่อ pascere Israele: ma spesso questi sono indegni, mercenari, e lasciano perire il gregge loro affidato (Ger 23,1-3; Ez 34,1-10) แม่, alla fine dei tempi, IHWH stesso si prenderà cura del gregge (Ger 23,3), lo radunerà (Mi 4,6), lo ricondurrà (Ger 50,19), e infine lo custodirà (Ger 31,10; Ez 34,11-22) ต่อไกล, ลูกเต๋า IHWH: “Io susciterò per loro un pastore che pascerà le mie pecore, Davide
มิโอเซอร์โว Egli le condurrà al pascolo, sarà il loro pastore” (เอซ 34,23-24) Nasce l'attesa del pastore Messianico, che “pascerà con la forza del Signore” (Mi 5,3): che però sarà colpito (Zac 13,7), trafitto (Zac 12,10), e la cui morte sarà salutare ( แซค 13,1)
Gesù, durante la Festa della Dedicazione (Gv 10,22), ใน cui si leggeva, tra gli altri brani, proprio il capitolo 34 di Ezechiele, che canta IHWH come Pastore unico di Israele e mette in guardia dai falsi Pastori, si Presenta proprio come il pastore “kalòs” (Gv 10,11), ตัวอักษร “bello”, ใน senso Ideale di perfezione, cioè come il Pastore “ideale”, “modello”, “perfetto”: egli è colui che ha pietà delle pecore senza pastore ed è l'inviato alle pecore perdute della casa di Israele (แมค 6,34; มธ 10,6; 15,24) Egli è il “grande pastore delle pecore” (Eb 13,20), “il pastore ed il guardiano del gregge” (1 Pt 2,25), l'agnello-pastore che conduce alle Fonti della vita (7,17 เม.ย.) . Gesù applica a sè i caratteri del pastore Messianico che dà la vita per le pecore (Gv 10,11.15.17.18: lo Ripete cinque volte!) Anzi, si proclama Dio stesso (l'“Io sono” dei vv. 9 e 11 è il Nome stesso di Dio!): le pecore sono “sue” (ข้อ 14), ascoltano la “sua” voce (ข้อ 16) ). Egli le “conosce” (ข้อ 14: semitismo ต่อ “amare”), e le sue pecore lo “conoscono” Egli è il Pastore non Solo di Israele, ma di tutte le genti (ข้อ 16), unica salvezza per tutti gli uomini (ที่ 4,12) I Giudei capiscono l'enorme portata teologica di questo disorso, e concludono che è completamente pazzo, “indemoniato” (Gv 10,20)
Quale tenerezza nella definizione di Gesù come pastore: c'è tutta la sua agape, la sua provvidenza, il suo pensare a ciascuno di noi, preoccupandosi di noi, conoscendo i nostri ritmi, preparando per noi acque e pascoli Tranquilli, conducendoci pian เปียโน anche เนลเล เทเนเบร เอ เนย์ เพอริโคลี, ดิเฟนเดนโดซี, รีคูเปรันโดซี เซ สมาร์ริติ, ดันโด ลา วิต้า เปอร์ นอย! Quale sicurezza, qual serenità, quale Pace quale gioia deve nascere per noi dalla contemplazione di questo Mistero! นอนสยาม พายน้อย ท่าทางแบบโดเวอร์ โปรแกรมแมร์ลานอสตราวิต้า โนน สยาม ปิอู นอย โดเวอร์ cercare la nostra strada. น็อน เซียโม ปิอู โซลี เนล เพริโคโล เอ เนลเล ดิฟโกลตา. C'è Dio che pensa a noi, พิสูจน์ noi, ci aiuta. ศรีสซิโอกลี ลา นอสตรา แอนเซีย, ลา นอสตรา แองโกสเซีย E cantiamo con il Sl 131,2: “Io sono quietlo e sereno come un bimbo svezzato in braccio a sua madre!”.
Il Vangelo odierno è anche un monito ai pastori della Chiesa, che come Gesù devono “amare-conoscere” le loro pecore e da vita per esse. Guai se sono เดี่ยว “ทหารรับจ้าง” (ข้อ 12)!
ฮา เดตโต ปาปา ฟรานเชสโก: “Anche oggi ci sono «unti del Signore», uomini consacrati, che abusano dei deboli, approfittando del proprio potere Morale e di persuasione… Compiono abomini e continuano a esercitare il loro Ministero come se niente fosse; ไม่ใช่จังหวะ Dio o il suo giudizio, ma temono soltanto di essere scoperti e smascherati Ministri che lacerano il corpo della Chiesa, causando scandali e screditando la missione salvifica della Chiesa ei sacrifici di tanti loro confratelli… Spesso dietro la loro smisurata gentilezza, การดำเนินการที่ไร้ที่ติและ angelica faccia, nascondono spudoratamente un lupo atroce divorare le อะนิเมะผู้บริสุทธิ์ ฉัน peccati ei crimini delle persone consacrate si colorano di Tinte ancora più fosche di infedeltà, di vergogna e deformano il volto della Chiesa minando la sua credibilità. Infatti, la Chiesa, insieme ai suoi figli fedeli, è anche vittima di queste infedeltà e di questi veri e propri «reati di peculato»”
Scrive Pietro nella sua Prima Lettera: “Pascete il gregge di Dio che vi è affidato… ไม่ใช่ต่อ forza, ma volentieri Secondo Dio; ไม่ใช่สิ่งเลวร้าย, ma di buon animo; ไม่ใช่สปาโดรเนจเจียนโด ทำหน้าที่ลงนามเป็นภาคี และมาฟาเซนโดวี โมเดลลี เดล เกรกจ์ E quando apparirà il Pastore supremo, riceverete la Corona della gloria che non appassisce” (1 พอยต์ 5,24)
Buona Misericordia ตุตติ!
Chi volesse leggere un'esegesi più completa del testo, o qualche approfondimento, me li chieda migliettacarlo@gmail.com.